Scoppia la bolla, si chiude il day2. Rusconi chipleader, 108 left


Oggi al day3 dell’Italian Poker Open 19 da 500000 euro garantiti e dai 1.428 entries ritroveremo 108 players di cui 12 sono già usciti e a premio. La chip leading alla fine se la prende Dario Rusconi con 1.515.000 chips con una bolla giocata benissimo ed un paio di colpi cruciali che lo proiettano al vertice della giornata che deciderà i finalisti di lunedì e quindi il tavolo televisivo dove in palio ci saranno i premi più importanti e la prima moneta da 153.000 euro.
Grande giornata anche per Aris Theodoridis che ha imbustato 1.355.000 milioni di gettoni con un gioco irriverente e spumeggiante a tratti tra bluff e ottimi spot. Quindi grande Luigi Ginobbi da Roma con 1.389.000 chips cresciuto costantemente per tutto il torneo. Bene Vito Erasmo Labarile a 1.160.000 e Helenio Omorville a 1.124.000 gettoni.
In gioco ancora il pro del Campione Poker Team, Salvatore Bonavena con 818.000 chips. Sulla stessa lunghezza di stack c’è Daniele Mazzia a 862.000, quindi Peppi a 762.000, Gaetano Preite a 770.000 gettoni, Gianluca Bernardini 713.000. Altri in gioco Lorenzo Fedeli a 653.000, bene Federico Piroddi a 934.000 e via via tutti gli altri.
La bolla alla fine della giornata è Sokol Zhivanaj dopo lo show di Vincenzo Scarpitti che subisce un bluff pesante di Luigi Ginobbi e alla fine rischia di uscire contro un avversario in bvb AK contro A10 e 10 al flop.
Ma alla fine Armando Di Giorgio salva tutti e chiama il push diretto da utg di Zhivanaj con QQ. Il chip leader nell’heads up ha AJ e il board recita: AK8104 per l’eliminazione del 121esimo player che manda tutti a premio.
Tornando un po’ indietro arriviamo su questo board: 8-5-9-8 con Vincenzo Scarpitti che ha puntato 80000 con 500mila dietro contro uno dei leader nel count, Luigi Ginobbi. Ci pensa molto il player romano visto che tra i due c’è molta history e alcuni colpi in cui si sono punzecchiati. Chiama quindi Ginobbi.
River: 2 quadri, stavolta Scarpitti fa check dopo aver mosso pile enormi di chips da 1000. Ginobbi mostra i muscoli e fa all in. Tanka infinitamente Scarpitti che alla fine passa e riceve il bluff in faccia da Ginobbi che gira K10 di fiori.
Appena aperta la zona itm l’ultimo a uscire in 113esima posizione Andrea Benelli proprio contro Di Giorgio che apre con AQ 48000 e riceve i resti di Benelli che ha 13bb con KQ di fiori. Regge la mano di Di Giorno e ci saluta Andreino.
A poche posizioni dalla bolla ecco alcuni colpi decisivi.
Castro a 130 players left si complica la vita in un colpo molto importante contro Massimo Grumelli.
Livello 8000/16000 ante 2000
Apre da early position Castro 33000 chips, 3betta 90000 Grumelli e gioca Raffaele.
Flop: J-4-5 check, 120000 cbet di Grumelli e Castro gioca ancora.
Turn: 7 picche, check Castro ancora ma stavolta il check/call è molto più difficile visto che Grumelli manda tutto per 257000 chips. Alla fine dopo aver tankato 6-7 minuti e aver fatto scorrere quasi tutti 60 secondi del time, Castro mette tutto e gira coppia di 6. Grumelli ha AJ. Al river scende un altro Asso e non c’è niente da fare per Raffaele che perde quasi tutto rimanendo con 220000 chips.
La mano successiva con AJ di picche hitta top pair Jack e top kicker Asso e intrappola un avversario che manda i resti riportandosi a 450000 chips.

Labarile durissimo pesca un bel pot.
Apre 36000 hijack e chiama solo Vito Erasmo Labarile da big blind.
Flop: QQ3 rainbow, check, 46000 original raiser e call Labarile
Turn: 10 quadri, check, 76000 hijack e stavolta Labarile rilancia a 180.000 chips. Ci pensa un po’ e alla fine passa oppo. Labarile si porta a casa 158000 chips più ante e small blind.

Scopri il redraw del day3

113 FUMM RENATO 1’100 Euro
114 BENELLI ANDREA 1’100 Euro
115 LOSI IVAN 1’100 Euro
116 MONTICCIOLO ALESSANDRO 1’100 Euro
117 VELAZQUEZ FRANCISCO 1’100 Euro
118 DONINI GIANLUCA 1’100 Euro
119 MOLINA ROBERTO 1’100 Euro
120 MORENI GIANMARIO 1’100 Euro