REGOLAMENTO DI GIOCO – ITALIAN POKER OPEN

REGOLAMENTO UFFICIALE TORNEI                                       aggiornato il 1 settembre 2015

1) Floor

I Floor sono coloro che sovraintendono lo svolgimento del torneo, e nell’ interesse di tutti e del gioco prendono le decisioni con giustizia e lealtà. Circostanze inusuali possono in certe occasioni generare decisioni che privilegiano l’etica e la correttezza della partita contraddicendo il regolamento tecnico generale. La decisione dei floor è sempre definitiva ed insindacabile.

2) Responsabilità generali dei giocatori

I giocatori sono tenuti a verificare i dati di registrazione e l’assegnazione del posto, a proteggere le loro carte, a fare in modo che le loro intenzioni siano chiare, a seguire l’azione di gioco, ad agire durante il proprio turno, a difendere il loro diritto di azione, a mantenere le loro carte visibili, a mantenere i loro gettoni correttamente ordinati, a rimanere al tavolo quando partecipano di una mano attiva, ad esprimersi quando ritengano che si sia verificato un errore, a chiamare il tempo quando ciò sia giustificato, ad eseguire i cambi di tavolo celermente, a conoscere i regolamenti e attenersi ad essi, a tenere un comportamento adeguato, e genericamente a contribuire allo svolgimento di un torneo ordinato.

3) Lingua Ufficiale

La lingua ufficiale di gioco e’ l’italiano, mentre l’ inglese sara’ considerato come secondo linguaggio ufficiale del torneo. Non e’ concesso alcun altro linguaggio che non rispetti il seguente regolamento.

4) Terminologia

I termini ufficiali durante un torneo di poker sono semplici, come bet, raise, call, fold, check, all-in, pot, (nella modalità pot-limit solamente). Termini locali possono essere integrati a questa terminologia standard. L’ utilizzo di una terminologia non chiara e di un linguaggio non standard è pero’ un rischio per il giocatore che ne fa uso, in quanto durante la partita può avere un’interpretazione diversa. Per questa ragione e’ responsabilità di ogni giocatore manifestare le proprie intenzioni chiaramente. In casi di incomprensione, l’interpretazione dei termini rimane da insindacabile giudizio della direzione torneo.

5) Uso di apparati elettronici

I giocatori non possono parlare al telefono quando seduti al tavolo.
I Dispositivi elettronici sono autorizzati nella misura in cui non vengano collocati sul tavolo, purche’ rispettino le seguenti condizioni:
1. Dispositivi per l’invio di e-mail e messaggi: i giocatori non possono inviare messaggi di testo, e-mail né in alcuna maniera utilizzare dispositivi elettronici mentre si trovano in una mano, altrimenti la sua mano sarà dichiarata morta. I giocatori che non si trovano coinvolti nella mano possono inviare messaggi di testo e e-mail rimanendo al tavolo.
2. Telefono: i giocatori non possono parlare al telefono mentre si trovano al tavolo, indipendentemente dal fatto che si trovino in una mano o meno. Per poter usare il telefono sono tenuti ad allontanarsi.
3. iPad, eBook, ecc.: i giocatori possono utilizzare questi dispositivi a meno che non si trovino in una mano, ad eccezione dei dispositivi audio.
4. Laptop, netbook, computer, ecc.: i giocatori non possono utilizzare questi dispositivi al tavolo.
5. Nessun dispositivo elettronico sarà consentito ai tavoli televisivi o al tavolo finale del Main Event.
6. Distrazioni al tavolo: La direzione si riserva il diritto di chiedere ai giocatori di interrompere l’uso di tutti i dispositivi elettronici o di qualsiasi altro strumento se il personale responsabile determina che ciò causi un rallentamento del gioco o abbia effetti negativi per gli altri giocatori presenti al tavolo. I giocatori possono richiedere al dealer di contattare il personale responsabile se ritengono che un giocatore stia rallentando il gioco a causa di influenza esterne fra cui, ma senza limitarsi a, libri, riviste e dispositivi elettronici.

6) Sorteggio Casuale del Posto

I posti di un torneo e dei satelliti verranno assegnati casualmente mediante sorteggio, oppure attraverso dispositivi automatizzati per l’assegnazione dei posti. In ogni caso il posto assegnato non e’ cedibile a nessun altro giocatore per nessuna ragione.
Quando possibile giocatori con necessità particolari avranno attenzioni particolari nell’ assegnazione del posto a sedere.

7) Registrazioni tardive (late registrations) e re-entries.

Giocatori in registrazione tardiva e re-entries saranno dotati di stack completo, saranno fatti sedere in maniera casuale in qualsiasi posizione e verranno loro distribuite le carte a meno che siano in posizione tra il Piccolo Buio e il bottone.

8) Rottura del Tavolo

I giocatori che si spostano da un tavolo rotto per andare a completare altri tavoli in gioco assumono automaticamente i diritti e i doveri della nuova posizione che è stata assegnata. Possono entrare al tavolo infatti di grande buio, di piccolo buio, o di bottone. L’ unico caso in cui non giocheranno la mano è quando verranno posizionati tra piccolo buio e il bottone.

9) Bilanciamento dei Tavoli

Quando si bilanciano i tavoli nei giochi con il flop o giochi misti, il giocatore che dovrà essere il prossimo grande buio sarà spostato nella peggiore posizione disponibile. Per “peggiore posizione” si intende la posizione prossima o immediata a quella del grande buio. La peggiore posizione non è mai di piccolo buio. Il giocatore puo’ entrare subito di grande buio, anche in quei casi in cui il piccolo buio non sia presente, a seguito della sua precedente eliminazione. Il tavolo dal quale un giocatore viene spostato sarà specificato da una procedura predeterminata. Negli eventi giocati a tavoli pieni, il gioco verrà fermato sui tavoli con 3 o più giocatori in meno rispetto ai tavoli con più giocatori. Negli eventi di diverso formato (per es. 6-handed o turbo), il gioco verrà fermato a discrezione del TD. La mancata sospensione di gioco non è causa di misdeal e i TD possono decidere di non fermare il gioco a loro discrezione. A mano a mano che l’evento procede, qualora sia gestibile e appropriato per il tipo di gioco, i tavoli possono essere bilanciati (a discrezione del TD) in maniera più precisa.

10) Numero di Giocatori al Tavolo Finale

Il tavolo finale è costituto da 9 giocatori. In alcuni tornei i tavoli finali potranno essere costituiti da 10 giocatori. Occasionalmente il tavolo finale si sospendera’ a 8 giocatori per esigenze televisive.

11) Dichiarazioni

Le carte parlano. Dichiarazioni verbali, come il valore della propria mano non sono vincolanti. Comunque tutti i giocatori che deliberatamente influenzano il gioco dichiarando la propria mano potranno incorrere in penalità.

12) Azione in corso

I giocatori attivamente coinvolti in una mano devono rimanere al tavolo. Questo include anche quando si trovano in All-In. Se il giocatore si trova in All-In, non si puo’ allontanare dal tavolo per avvicinarsi agli spalti, girare per la sala, parlare con i media,ecc. Se un giocatore si allontana dal tavolo mentre si trova attivamente coinvolto in una mano, potrebbe ricevere una penalità.
I dealer sono tenuti a verificare le informazioni annunciate dai giocatori annunciando l’azione che contribuisce allo sviluppo del gioco. Sono tenuti a comunicare gli importi delle puntate (Bet). Il conteggio degli All-In solo su esplicita richiesta del giocatore immediatamente prossimo a chiamare, nessun’altro giocatore ha diritto ha richiedere il conteggio. Ai dealer non è permesso fornire nessuna ulteriore informazione come per esempio chi ha rilanciato preflop, differenze eventuali tra una puntata ed un’altra. Le uniche informazioni che un dealer puo’ comunicare sono solo quelle relative alle puntate attive posizionate sul tavolo.

13) Azione nel proprio turno

A: I giocatori devono fare azione nel proprio turno. L’azione effettuata nel proprio turno (con dichiarazione verbale o spostamento di gettoni) è vincolante, impegnano i gettoni nel piatto e devono rimanere nel piatto.

B: I giocatori devono attendere che l’ammontare delle puntate sia chiaro prima di fare azione. Ad esempio, A dichiara “raise” ma non specifica l’ammontare del rilancio, B folda velocemente. B dovrebbe attendere che l’ammontare del rilancio di A sia chiaro.

14) Mostrare le Carte Durante l’ All-In

Quando un giocatore è All-In e tutta l’azione è stata completata, le carte dovranno essere scoperte e mostrate chiaramente. Se un giocatore accidentalmente folda/getta via le carte prima che queste vengano girate, lo staff del torneo si riserva il diritto di recuperarle solo nel caso siano facilmente identificabili. I giocatori che intenzionalmente gettano via le proprie carte in una situazione di All-In riceveranno immediatamente una penalità.
In azioni con side pot , tutti i giocatori del side pot che arrivano allo showdown sul river sono obbligati a mostrare le proprie carte, così come è obbligato qualsiasi giocatore in All-In. Nessun giocatore può gettare via le carte allo showdown del side pot quando c’è un giocatore All-In nel piatto principale. Il dealer è tenuto a girare tutte le mani, comprese quelle eventualmente gettate via, che saranno considerate attive e manterranno il diritto a vincere il piatto.

15) Ordine dello Showdown

Una volta che l’azione è terminata, il giocatore che ha effettuato l’ultima azione aggressiva deve mostrare le carte per primo, dopodiché si procede in senso orario. In caso di check check al river, il giocatore che dovra’ mostrare per primo sara’ quello prossimo alla sinistra del bottone. Se non c’è stata alcuna azione aggressiva durante l’intera mano, dovrà mostrare le carte per primo il giocatore alla sinistra del bottone.

16) Mano vincente

Per potersi aggiudicare il piatto, un giocatore deve mostrare tutte le sue carte. Questo vale anche quando il suo punto è costituito dal board. Se nella mano rimane un solo giocatore con le carte, questo non è tenuto a mostrarle per incassare il piatto. Nel caso in cui ci fosse stata una puntata al river, qualunque giocatore che avesse effettuato il call ha l’inalienabile diritto di vedere, a richiesta, la mano del giocatore che ha fatto l’ultima azione aggressiva (“la mano per vedere la quale ha pagato”), a condizione che il giocatore che chiama abbia ancora le carte o le abbia mostrate. Il TD, a sua discrezione, ha facolta’ di assecondare ogni altra richiesta, tra cui quella di vedere la mano di un altro giocatore che ha chiamato, o nei casi in cui non ci sia stata alcuna puntata al river

17) Mostrare la mano
Si considera che una mano è stata mostrata quando tutte le carte sono state poste a faccia in su sul tavolo. Far vedere le carte velocemente, agitarle,ecc. non significa mostrare la mano. Le mani non saranno lette e non potranno vincere il piatto finché non saranno state mostrate. Se un giocatore si rifiuta di mostrare tutte le proprie carte, il dealer non può scoprirle ed è tenuto a chiamare lo staff del torneo. Un membro dello staff intimerà al giocatore di mostrare tutte le sue carte, altrimenti la sua mano sarà foldata. Il giocatore avrà a disposizione
cinque secondi prima che un membro dello staff annunci che la sua mano è morta e gli infligga una penalità per aver rallentato lo svolgimento del torneo. I giocatori presenti al tavolo non possono girare le carte dell’altro giocatore. Se lo fanno, la mano sarà considerata attiva, ma il giocatore che ha girato le carte non sue ricevera’ immediatamente una penalità per comportamento scorretto.
In una situazione di Non All-In, quando tutte le carte dei giocatori sono state gettate nel muck senza essere state mostrate, il piatto verrà automaticamente assegnato all’ultima mano che è risultata in gioco. I giocatori che gettano le proprie carte nel muck allo showdown senza mostrare il valore della propria mano perdono anche il diritto di domandare di vedere la mano vincente.

18) Mani Foldate Accidentalmente.

Una mano viene considerata foldata quando, mentre e’ rivolta verso il basso, viene a contatto con il muck del dealer, con le carte bruciate, con il board per colpa del giocatore o per colpa del dealer. Utilizzando la regola 1, lo staff del torneo può recuperare una mano considerata “tecnicamente” foldata e dichiararla attiva qualora la ritenesse  chiaramente identificabile. La decisione del TD sul fatto che una mano sia stata foldata in maniera evidente è definitiva.

19) Azioni di fold controverse

Azioni controverse, come lanciare entrambe le carte coperte (o una sola carta scoperta) in direzione del dealer, per poi reclamarle valide, saranno soggette alla discrezionalita’ del direttore torneo, ogni manifestazione di intenzione successiva potrebbe essere considerata nulla. (Es.Giocatore A va All In – Giocatore B pensa e getta le carte (coperte o scoperte) in avanti in direzione del dealer, oppure le scopre volontariamente senza palesare alcuna decisione chiara – Giocatore A mostra intendendo l’azione del giocatore B come un effettivo fold – Giocatore B sostiene invece che non ha ancora deciso e pretende che la sua mano venga considerata valida – Le carte del giocatore B sono foldate).  I giocatori sono tenuti a proteggere le loro carte in ogni momento. Se il dealer folda una mano per errore o una mano è foldata per errore da un giocatore, il giocatore a cui sono state foldate le carte non potrà partecipare alla mano in corso e le sue puntate non verranno a lui restituite, ad eccezione che la sua puntata non sia ancora stata chiamata (called) da nessun altro giocatore, in questo caso l’intero ammontare della sua puntata la sua puntata verra’ restituita.

20) Sospetto di Collusion

Se esiste un sospetto fondato sulla collusione fra due o più persone, i giocatori possono richiedere al dealer di trattenere le carte e di far rivedere la mano allo staff del torneo. Spetta solo alla direzione torneo presenziare a tale procedura.

21) Annullare una Mano

I dealer non possono annullare una mano che è stata mostrata e che era chiaramente la mano vincente. I giocatori sono invitati a collaborare nella lettura delle mani mostrate se hanno la sensazione che stia per essere commesso un errore. Una mano puo’ essere ricostruita ed attribuita al legittimo proprietario solo se le carte sono ancora chiaramente identificabili, oppure, come detto in precedenza fara’ esclusivamente fede la comunicazione del dealer e la eventuale collaborazione dei giocatori. In ogni caso, fa stato l’inappellabile decisione della direzione torneo.

22) Mani non protette

Se un dealer annulla una mano non protetta,il giocatore non ha diritto ad alcuna compensazione né a ricevere indietro i propri soldi. Fa eccezione il caso in cui l’azione non sia ancora stata chiamata dal giocatore successivo: in questo caso riavrebbe indietro l’intero ammontare dei suoi gettoni di quel particolare round di puntate. Se il rilancio è stato chiamato, invece, il giocatore viene eliminato dalla mano.

23) Side Pot

Ogni side pot sarà considerato come un piatto separato. I piatti non saranno mescolati prima di essere divisi fra i legittimi vincitori. I giocatori non possono toccare il piatto per nessuna ragione.

24) Gettoni Dispari

I gettoni dispari che in caso di split pot non si possono dividere vanno alla mano prossima a sinistra del bottone.

25) Nuova Mano e Nuovi Limiti

Quando il tempo di un livello è concluso e un nuovo livello inizia questo viene annunciato da un membro dello staff del torneo. Se il cambio livello viene annunciato durante il corso di una mano il nuovo livello inizierà con la nuova mano. Una mano ha inizio quando il dealer fa il primo riffle. Nel caso in cui venga utilizzata una shuffle machine la nuova mano comincia quando il bottone verde viene schiacciato.

26) Chip Race

Quando arriva il momento del color-up i gettoni di valore nominale piu basso verranno cambiati con gettoni di valore nominale piu alto. Ogni giocatore può vincere al massimo un solo gettone durante il chip race. Il chip race comincia sempre dalla posizione 1. un giocatore non può essere eliminato dal torneo durante il chip race. al giocatore che perde i suoi ultimi gettoni durante il chip race verrà dato automaticamente un gettone della piu bassa denominazione ancora in gioco. I giocatori possono assistere al chip race.

27) Stecche di gettoni visibili e che si possano contare

I giocatori sono tenuti a fornire agli altri giocatori una stima approssimativa dell’ ammontare dei loro gettoni in gioco. I gettoni devono essere tenuti in ordine e possibilmente in stecche da 20 con gettoni della stessa denominazione. I gettoni di piu alto valore devono essere visibili agli altri giocatori in ogni momento della partita. I TD del torneo verificano il numero e la denominazione dei gettoni in gioco, e a loro discrezione possono in qualsiasi momento decidere di diminuire il numero di gettoni di bassa denominazione e cambiarli con gettoni di piu alta denominazione. I chip race e i color up saranno annunciati.

28) Spostamento dei Gettoni

I giocatori non devono in alcuna maniera trasportare i gettoni in mano o in alcuna maniera che li nascondano dalla vista. Appositi contenitori di gettoni devono essere utilizzati dai giocatori. Un giocatore che nasconde gettoni o li trasporta in mano può incorrere in penalità come il dimezzamento dei propri gettoni o la squalifica dal torneo. Nel caso di dimezzamento dei gettoni questi saranno esclusi dal torneo e dal gioco.

29) Mazzo difettoso

Un mazzo viene considerato difettoso quando contiene un numero di carte non corretto, quando contiene carte con il retro differente o quando contiene più carte dello stesso valore e dello stesso seme. I giocatori che intenzionalmente giocano una mano pur sapendo che il mazzo è difettoso potrebbero perdere il diritto a ricevere indietro le chips investite nel piatto. Potrebbero inoltre ricevere una penalità per non aver comunicato il problema allo staff del torneo. E’ responsabilita’ del dealer verificare l’integrita’ fisica delle carte e richiederne immediata sostituzione.
I giocatori non possono chiedere di cambiare il mazzo per nessuna ragione. I Floor Man hanno facolta’ di cambiare mazzo in ogni momento della partita senza motivazione alcuna.

30) Re-Buys

Durante la richiesta di Re-Buys, un giocatore non può assolutamente saltare una mano. Se un giocatore annuncia l’ intenzione di effettuare un rebuy prima dell’ inizio di una nuova mano, giocherà la mano come se avesse i gettoni del rebuy e sarà obbligato ad effettuare il rebuy.

31) Chiamare il Tempo

Dopo che un tempo ragionevole è trascorso può essere chiamato il tempo. Con il termine ragionevole si intende di regola 1 minuto. Comunque rimane ad insindacabile giudizio del direttore torneo valutare la “ragionevolezza” di tale tempo, la quale viene determinata in base a criteri di buon senso (momento del torneo, entita’ del piatto, ecc ecc). Al giocatore a cui è stato chiamato il tempo verrà concesso un ulteriore minuto per prendere una decisione. Gli ultimi 10 secondi vengono annunciati mediante countdown, alla fine di cui la mano verra’ considerata nulla (foldata). La mano e’ considerata foldata dopo l’annuncio del secondo 1. In casi di evidente soft play (es. durante le fasi della bolla), il direttore torneo, puo’ chiamare il tempo a suo insindacabile giudizio. La prima volta verra’ concesso 1 minuto, la seconda volta 30 secondi e le volte successive 10 secondi.

32) Rabbit Hunting

Il rabbit hunting non è consentito. Rabbit hunting significa rivelare le carte che sarebbero uscite se la mano non fosse terminata ma fosse proseguita.

33) Dead Button (Bottone Fermo)

In modalità torneo si utilizza il dead button ( bottone fermo)

34) Saltare i Bui

I giocatori che intenzionalmente salteranno i bui incorreranno in una penalita’.

35) Bottone Durante l’ Heads-Up

Durante l heads-up il bottone viene posizionato di fronte al giocatore di piccolo buio. Il piccolo buio quindi fa azione per primo in pre-flop e per ultimo nei seguenti turni di puntate. L ultima carta della distribuzione viene data al giocatore di bottone. Quando inizia l heads-up può essere necessario riposizionare il bottone cosi che nessun giocatore sia due volte consecutivamente di grande buio.

36) Distribuzione iniziale

Per poter partecipare a una mano, un giocatore deve trovarsi al suo posto, in posizione seduta, quando il dealer distribuira’ l’ultima carta al bottone, in caso contrario il dealer dichiarera’ inequivocabilmente la mano foldata.I giocatori devono essere al loro posto per poter chiamare il tempo. “Al loro posto” significa“ seduto sulla propria sedia. In caso di dubbi, la decisione dello staff del torneo viene considerata finale.

37) Misdeals – Errori di Distribuzione

Nei giochi con il flop vengono considerati misdeals le seguenti situazioni ma non solo: A) una delle prime due carte distribuite viene girata; B) due o piu carte durante la stessa mano vengono distribuite scoperte; C) la prima carta distribuita nella posizione sbagliata; D) carte distribuite in una posizione che non partecipa alla mano di gioco;E) carte non distribuite in una posizione che deve partecipare alla mano di gioco; è consentito distribuire due carte consecutiva al giocatore di bottone. Se viene dichiarato un misdeal, la nuova mano è l’esatto re-play della mano precedente: il bottone non si muove, non vengono fatti accomodare nuovi giocatori, i limiti rimangono invariati. Le carte vengono distribuite ai giocatori in penalità o che non erano al proprio posto al momento della distribuzione originale, e la loro mano viene foldata al termine della nuova distribuzione. La mano con misdeal e la nuova mano corretta contano come una sola mano al fine del conteggio delle penalità assegnate, non due.

38) Contestazione di un piatto

Il diritto di contestare e discutere una mano terminata, finisce quando incomincia la mano successiva . Se la mano termina durante una pausa, il diritto di contestare e discutere finisce 1 minuto dopo l’assegnazione del piatto.

39) Azioni significative

L’espressione “azione significativa” ha due definizioni nei giochi con flop.
1. Fase Preflop: non si considera che abbia avuto luogo un’azione significativa finché non ha agito per la prima volta il big blind. Tutti i giocatori, a turno, hanno la possibilità di vedere la propria mano. Se un mazzo difettoso o una distribuzione errata (giocatore con un numero sbagliato di carte) vengono rilevati in qualsiasi momento precedente o contemporaneo alla prima azione del big blind, la mano sarà considerata un misdeal e dichiarata nulla.
2. Fase Postflop: si considera che ha avuto luogo un’azione significativa quando si sono verificate due azioni qualunque , delle quali almeno una comporti lo spostamento di gettoni nel piatto (ovvero qualunque combinazione di due azioni eccetto 2 check o 2 fold); oppure qualunque combinazione di 3 azioni nel turno (check, bet, raise, call o fold).

40) Se il Flop Contiene 4 Carte (invece di 3)

Sia che siano state girate sia che siano ancora coperte, queste verranno rimescolate tra loro coperte dal dealer. Un floor verrà chiamato a sovraintendere e lo stesso floor sceglierà una delle 4 carte coperte che verrà utilizzata come prossima carta bruciata mentre le 3 rimanenti verranno girate e usate come flop.

41) Dichiarazioni Verbali / Azione nel Proprio Turno di Gioco

I giocatori sono tenuti a fare azione nel loro turno di gioco. Le dichiarazioni verbali durante il proprio turno di gioco sono vincolanti. I gettoni puntati nel pot durante il proprio turno di gioco rimangono nel piatto (pot).

42) Azione fuori dal proprio turno

A: Ogni azione fuori dal proprio turno (check, call o raise) è comportamento soggetto a penalità ed è vincolante se l’azione fino al giocatore che ha agito fuori turno non è cambiata. I check, call o fold non cambiano l’azione. Se l’azione cambia, l’azione fuori turno non è vincolante; ogni puntata fuori turno viene restituita al giocatore che dispone nuovamente di tutte le opzioni, incluse: call, raise, fold. Un fold fuori turno è sempre vincolante.

B: Un giocatore che fosse saltato da un’azione fuori turno deve difendere il proprio diritto ad effettuare azione. Se trascorre un ragionevole periodo di tempo e il giocatore saltato non si esprime per tempo prima che avvenga azione sostanziale fuori turno alla sua sinistra, quest’ultima risulta vincolante.

43) Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni

A: Le puntate vengono effettuate mediante dichiarazione verbale e/o con il movimento di chips in avanti. Se un giocatore utilizza entrambi i metodi, il primo effettuato definisce la puntata. Se effettuati contemporaneamente, una chiara e ragionevole dichiarazione verbale ha la precedenza, altrimenti si considerano i gettoni.

B: Le dichiarazioni verbali possono essere generiche (“call, “raise”), solo composte dall’ammontare della puntata (“mille”) oppure entrambe (“raise, mille”).

44) Metodi per effettuare un call

Forme standard accettate per compiere un call includono:

A) dichiarare verbalmente “call”; B) spingere in avanti gettoni di ammontare uguale al call; C) spingere in avanti senza dichiarazione alcuna un gettone di importo superiore al call; oppure D) spingere in avanti più gettoni per un ammontare complessivo equivalente ad un call (puntate con più gettoni). Utilizzare, senza dichiarazione alcuna, uno o più gettoni di piccola denominazione (in relazione alla puntata cui si fa fronte) (ad es.: NLHE, bui 2k-4k. A punta 50k, B spinge, senza dichiarare nulla, un singolo gettone da 1k) rappresenta una modalità non standard, fortemente scoraggiata, soggetta a penalità, e verrà interpretata a discrezione del TD, includendo la possibilità che venga richiesto l’adeguamento a un call completo.

45) Dichiarazioni vincolanti /Undercall nel proprio turno

A: Dichiarazioni verbali generiche nel proprio turno di puntate (come “call” o “raise”) vincolano il giocatore ad effettuare la azione corretta e completa.

B: Un giocatore effettua un Undercall dichiarando o spingendo gettoni per un ammontare inferiore al call, senza aver dichiarato call. Un undercall è tassativamente adeguato a un call completo se effettuato nel proprio turno facendo fronte 1) a qualunque puntata in heads-up oppure 2) alla puntata di apertura in qualunque round di puntate con più giocatori. In altre situazioni si applica la discrezionalità del TD ( dead money rule). Il Grande buio rappresenta la puntata di apertura nei giochi con i bui. Questa regola riguarda le fattispecie in cui un giocatore deve effettuare un call completo e quando, a discrezione del TD, possa perdere l’undercall e foldare.

46) Modalità di rilancio

Nei giochi no-limit o pot-limit, un rilancio deve essere eseguito nei seguenti modi: A) mettendo nel piatto l’ammontare totale della puntata comprensiva del rilancio in un solo movimento; B) dichiarando verbalmente il totale della puntata comprensiva del rilancio prima di posizionare i gettoni nel piatto; C) dichiarando verbalmente “raise” prima di posizionare l’esatto ammontare del call nel piatto con un primo movimento per poi aggiungere, con un solo secondo movimento, l’ammontare del rilancio. Nell’opzione C, se viene posizionato con il primo movimento un ammontare differente dal call, ma inferiore al minimo rilancio, verrà considerato come un rilancio minimo. E’ responsabilità dei giocatori fare in modo che le proprie intenzioni siano chiare.

47) Rilanci non validi (String Bet)

Il dealer è responsabile di evitare che durante un intenzione di raise, il movimento dei gettoni avvenga attraverso piu’ azioni. Piu’ precisamente le puntate sono accettate qualora vengano effettuate con un unico movimento in avanti (moving forward).
1) Vietato annunciare “Raise” e poi completare il rilancio con piu’ movimenti
2) Vietato l’approccio al tavolo con una quantita di gettoni indefinita e conseguentemente ritirare una eventuale rimanenza verso se stessi.

48) Numero di Rilanci in Limit e No-limit

Non esiste un tetto massimo di rilanci in modalità no-limit. In modalità limit esiste un numero massimo di rilanci possibile anche quando si gioca in heads-up, fino al momento che solo due giocatori restano ancora nel torneo. Vengono applicati i limiti decisi dalla casa da gioco.

49) Riaperture dei rilanci

Un rilancio deve essere almeno uguale al piu alto rilancio precedente di quel particolare turno di puntate. Nel caso in cui un giocatore rilanci del 50 % o piu della puntata precedente ma meno del del minimum raise, sarà obbligato a completare il rilancio per effettuare un rilancio completo (full raise).
Il rilancio sarà quindi esattamente il minimum raise consentito. In modalità no-limit e in modalità pot-limit, una puntata all-in che sia meno di un full raise non riapre le puntate dei giocatori che hanno già fatto precedentemente azione subendo un rilancio incompleto.

50) Gettoni di Denominazione Piu Alta.

In qualsiasi momento puntando un gettone di alta denominazione nel piatto verrà considerato un call se preventivamente non è stato chiaramente annunciato verbalmente il rilancio (raise). Per rilanciare, con un gettone singolo di piu alta denominazione del necessario, è obbligatorio annunciare l intenzione di rilanciare prima che il gettone sia posizionato sul tappeto.
Se viene annunciato raise ( ma non l ammontare del rilancio), il rilancio sarà considerato come il massimo consentito per il valore del gettone piazzato sul tappeto. Quando nessuna puntata viene annunciata, ma si posiziona solamente un gettone di alta denominazione sul tappeto, questo gettone sarà considerato una puntata per il massimo valore del gettone stesso.

51) Puntate con piu gettoni

Nel caso in cui venga posizionata una puntata, senza che un rilancio venga preventivamente annunciato, gettoni multipli della stessa denominazione verranno considerati un call se togliendo un gettone resta meno del valore del call. Esempio di call: preflop i bui sono 200-400: giocatore A rilancia di 1200 totale, ( quindi rilancio di 800) giocatore B posizione due gettoni 1000 senza annunciare raise. In questo caso sarà considerato call in quanto togliendo uno dei due gettoni da 1000 rimane meno del necessario per chiamare il call di 1200.

52) Pot Size e Puntate nel Pot-limit

I giocatori sono informati sul valore del piatto solo in modalità pot-limit. Il dealer non conterà il pot quando il gioco si svolge in modalità limit e no-limit. Dichiarare di puntare il pot in modalità no-limit non è una puntata valida. Comunque il giocatore è vincolato ad effettuare una puntata valida.

53) Valore del piatto & Puntate nel pot-limit

A: I giocatori hanno diritto ad un conteggio del piatto solamente nei giochi pot-limit. Nei giochi no-limit e limit, i dealer non conteranno l’ammontare del piatto.

B: Pre-flop, un all-in tecnico in posizione di buio (ma inferiore ad esso) non modifica il calcolo della massima puntata. Dopo il flop, le puntate si basano sulla dimensione effettiva del piatto.

C: Dichiarare “pot” non è considerata una puntata valida nei giochi no-limit, ma vincola il giocatore ad effettuare una puntata valida (almeno dell’importo della puntata minima consentita), e può essere un comportamento soggetto a penalità. Se il giocatore sta facendo fronte ad una puntata, dovrà effettuare un rilancio valido.

54) Puntate Non Standard e Non Chiare

I giocatori che non utilizzano i termini tecnici del gioco del poker lo fanno a proprio rischio e pericolo. Non utilizzando la terminologia adatta si può infatti andare incontro ad incomprensioni e malintesi e l’ azione del giocatore può risultare percepita dal dealer diversa da quella che era nelle intenzioni del giocatore stesso. Anche l’annuncio del valore di una puntata può fare sorgere dei dubbi nel caso non venga annunciato chiaramente. Esempio: “punto 5” può far sorgere il dubbio se la puntata sia 500 o 5000. nel caso di dubbio la puntata giocherà per il minimo, in questo caso 500.

55) Fold Non Regolare

In qualsiasi momento prima della fine del primo giro di puntate foldare le proprie carte quando si potrebbe fare check o foldare le proprie carte prima del proprio turno d’azione, e’ considerato un fold effettivo e vincolante.

56) Azione ammessa

Il poker è un gioco di attenzione, continua osservazione. E’ responsabilità del giocatore che effettua un call la determinazione del corretto ammontare della puntata cui fa fronte prima di chiamare, indipendentemente da ciò che viene dichiarato dal dealer o da altri giocatori. Se il giocatore che desidera effettuare un call chiede il conteggio della puntata da chiamare, ma riceve un’informazione non corretta da parte del dealer o del giocatore, e di conseguenza mette quell’ammontare nel piatto, il giocatore che effettua il call è obbligato ad accettare

l’azione corretta ed è soggetto alla puntata corretta o all’ammontare dell’all-in. Come in ogni situazione nei tornei, è possibile applicare la regola 1 a discrezione del TD.

57) Condizioni Ipotetiche

Ipotizzare o dichiarare l’ intenzione di eseguire un azione è un comportamento non corretto e non tollerato. Queste ipotetiche azioni annunciate possono essere vincolanti o passibili di penalità. Esempio: “se tu punti io ti rilancio”

57: Puntate Non-Standard & non chiare

I giocatori che utilizzino termini non ufficiali e gesti non riconosciuti, lo fanno a loro rischio. Questi possono essere interpretati in maniera discorde con le intenzioni del giocatore.

Inoltre, qualora la dimensione di una puntata dichiarata verbalmente possa ragionevolmente avere molteplici significati, sarà considerato il minore valore possibile. Es.: NLHE, bui 200- 400, un giocatore dichiara “punto 5”. Se non è chiaro se “5” significhi 500 oppure 5000, la puntata è 500.

58) Spostamento dei Gettoni

I giocatori non devono in alcuna maniera trasportare i gettoni in mano o in alcuna maniera che li nascondano dalla vista. Appositi contenitori di gettoni devono essere utilizzati dai giocatori. Un giocatore che nasconde gettoni o li trasporta in mano può incorrere in penalità come il dimezzamento dei propri gettoni o la squalifica dal torneo. Nel caso di dimezzamento dei gettoni questi saranno esclusi dal torneo e dal gioco.

59) Conteggio dello stack di un avversario

I giocatori hanno diritto di poter stimare ragionevolmente l’ammontare del valore dei gettoni in possesso di un avversario. Un giocatore può richiedere un conteggio preciso solo nel caso in cui sia il suo turno e stia facendo fronte ad un all-in. Il giocatore in all-in non è tenuto al conteggio dei propri gettoni; qualora si rifiuti di conteggiare l’importo, il dealer o il floor lo conterà al suo posto. Tenere i gettoni ben visibili e contabili aiuta enormemente l’accuratezza dei conteggi.

60) Puntate eccessive per facilitare il resto

L’azione della puntata non dovrebbe essere utilizzata con finalità riguardanti l’ottenimento di un resto preciso. Tutti i gettoni messi nel piatto senza dichiarazione verbale sono a rischio di essere conteggiati nel piatto. Esempio: la puntata di apertura è 325, un giocatore mette nel piatto 525 (un gettone da 500 e uno da 25), con l’intenzione di effettuare un call e aspettandosi 200 di resto. Questo sarà considerato un raise fino a 650, seguendo la regola sulle puntate con più gettoni.

61) All-in con gettoni nascosti e scoperti in un secondo momento

Se A effettua un all-in e un gettone nascosto viene scoperto dopo che un giocatore ha effettuato un call, il TD determinerà se il gettone debba essere considerato parte della azione accettata oppure no. Se non viene considerato parte dell’azione, A non verrà pagato per l’importo di quel(i) gettone(i) nel caso in cui vinca il piatto. Se A perde non viene salvato da quel(i) gettone(i) e il TD può decidere di assegnare quel(i) gettone(i) al vincitore del piatto.

62) Gettoni persi e ritrovati

Gettoni persi e ritrovati verranno eliminati dal gioco e riportati nell’inventario del torneo.

63) Penalità

ll direttore o lo staff del torneo possono, a loro esclusiva discrezione, imporre delle penalità (elencate sotto) che vanno da un’ammonizione verbale all’esclusione da tutti gli eventi successivi. Saranno inflitte penalità in caso di soft-play, di abusi o di comportamenti offensivi. Può essere imposta una penalità se un giocatore lancia una carta fuori dal tavolo, se folda con veemenza scoprendo una o più carte, se viola la regola one-player-to-a-hand o se adotta comportamenti similari. Non saranno tollerate offese nei confronti degli altri giocatori,dello staff del torneo, dello staff della poker room né di nessun altro addetto ai lavori.
1. Penalità: includono, senza limitarsi a,avvertimenti verbali, sospensione per una o più mani,sospensione per uno o più giri (un giro consiste in una mano per ogni giocatore rimasto al tavolo del giocatore penalizzato – 6 giocatori = 6 mani saltate),l’annullamento della mano, l’eliminazione dall’evento, la squalifica dall’evento (che comporta la perdita di qualsiasi diritto sui premi), l’esclusione da tutti gli eventi futuri.
2. Escalation: non sempre le penalità vengono inflitte seguendo un ordine sequenziale di severità. Lo staff del torneo può squalificare un giocatore per una prima offesa se l’infrazione viene considerata sufficientemente grave. I giocatori sono tenuti a sapere che qualsiasi azione meritevole di una penalità può avere come conseguenza un’ampia gamma di sanzioni disciplinari, anche se si tratta di una prima offesa.
3. Sospensione per un certo numero di mani/giri: il giocatore sarà tenuto ad allontanarsi dal tavolo e saltare una o più mani o uno o più giri. La mano saltata dal giocatore viene considerata come parte del giro quando viene inflitta una penalità. I giocatori che ricevono una sospensione per un certo numero di mani o di giri devono rimanere al di fuori dell’area del torneo designata per l’intera durata della penalità. Quando un giocatore torna al proprio posto dopo aver scontato una penalità, il dealer è tenuto a notificarlo allo staff del torneo.
4. Le penalità si muovono: tutte le penalità si muovono insieme al giocatore. Se il giocatore A riceve come penalità una sospensione di 2 giri (16 mani) alla fine della giornata e compie solo 5 delle mani previste dalla penalità, ne sarà preso nota e le restanti 11 mani saranno scontate il giorno successivo. Lo stesso vale anche nel caso un tavolo venga rotto,nel caso ci sia un cambiamento di posto, ecc.
5. Eliminazione: i giocatori eliminati dal torneo riceveranno il premio assegnato alla posizione corrispondente alla loro eliminazione.
1. Esempio: 15 giocatori rimasti (vengono pagati i primi100),il giocatore ha viene interdetto dal tornare nel casinò per azioni non collegate al torneo di poker. Le chips di tale giocatore saranno rimosse dall’ evento e lui avrà diritto al premio per il quindicesimo posto.
6. Squalifica: le chips dei giocatori squalificati da un evento saranno rimosse dal gioco, il loro buy-in continuerà a far parte del montepremi e non avranno diritto ad alcun premio. I giocatori squalificati devono abbandonare immediatamente l’area del torneo.

64) Gioco“hand for hand”

Quando il torneo entra nella fase in cui i giocatori stanno per arrivare a soldi (la bolla),il torneo passerà alla modalità hand for hand,durante la quale si gioca una mano alla volta. Quando il direttore del torneo annuncia l’inizio della modalità hand for hand, tutti i tavoli termineranno la mano in corso e si fermeranno. Quando tutti i tavoli hanno completato la mano, ogni dealer distribuirà una e una sola altra mano, al termine della quale l’azione si fermerà nuovamente. Questa modalità continuerà fino a quando tutti i giocatori rimasti sono arrivati a premi. A dipendenza del numero di premiati e dei giocatori ancora in gioco, il Tournament Director annuncera’ quante mani prima iniziera’ la fase di hand for hand.
1. All-in chiamati: durante la fase di gioco hand for hand,quando un dealer ha un all-in chiamato al suo tavolo,fermerà l’azione, chiedendo ai giocatori coinvolti nell’All-In di non girare le proprie carte. Il tavolo con i giocatori All-In rimarrà in attesa fino a quando tutti gli altri tavoli rimasti nel torneo non hanno completato la mano in corso. A questo punto, lo staff del torneo si avvicinerà al tavolo con l’All-In e ordinerà di andare avanti con la mano. Qualora ci siano più tavoli con una situazione di All-In chiamato, saranno messi tutti in pausa e riprenderanno uno alla volta, fino a quando non avranno tutti portato a termine la mano in corso.
2. Se due o più giocatori vengono eliminati durante la stessa mano a tavoli differenti, entrambi i giocatori si classificano nella stessa posizione.
3. Se due o più giocatori vengono eliminati durante la stessa mano allo stesso tavolo, il giocatore che partiva con il maggior numero di chips si piazzerà nella posizione più alta
Durante la fase della “Bolla” viene applicata la regola “First Card Of Deck”. Cio’ significa che alla distribuzione della prima carta, i giocatori non presenti al tavoli, non potranno partecipare alla mano, pertanto la loro starting hand verra’ considerata foldata.

65) Soft Play

Il poker è un gioco individuale. Rallentare il gioco volutamente e continuamente non è consentito, come il sof play non è consentito. Passare i gettoni ad un avversario (chip dumping) non è tollerato in nessuna forma. Nessuna forma di collusione è tollerata. La collusione provata porterà alla squalifica dei giocatori collusi e a eventuali provvedimenti con le autorita’ giudiziarie competenti.

66) Violazione dell’ Etica

Divulgazione di informazioni: i giocatori sono obbligati a proteggersi a vicenda durante tutte le fasi del torneo. Di conseguenza, indipendentemente dal fatto che stiano partecipando a una mano o meno, non possono:
1. Comunicare dettagli su mani attive o foldate.
2. Consigliare o criticare una giocata prima che la mano sia terminata.
3. Leggere una mano che non è stata mostrata.
4. Discutere mani o strategie con gli spettatori.
5. Cercare o ricevere consulenza da una fonte esterna.
6. Vige la regola one-player-to-a-hand, che impone a qualsiasi giocatore di gestire la propria mano in maniera del tutto autonoma e indipendente.

67) Tavolo televisivo

Durante il tavolo televisivo i giocatori dovranno attenersi a determinate regole, e’ obbligatorio posizionare le proprie carte in posizione delle camere tv o delle appropriate zone perla lettura delle carte. E’ vietato l’utilizzo di qualsiasi apparecchio elettronico. Il linguaggio dovra’ essere sempre rispettoso. Non e’ permesso e consentito discutere di eventuali deal tra giocatori, questo sara’ concesso fuori dallo spazio del tavolo televisivo. I giocatori devono rimanere seduti e non sono autorizzati ad allontanarsi dal tavolo tv senza motivo alcuno. In caso di necessita’ particolari e/o urgenze, bisognera’ contattare il Floor man.

68) Giocatori indesiderati

La direzione del torneo si riserva ad insindacabile giudizio il diritto di rifiutare la partecipazione a giocatori che per alcune ragioni verranno considerati indesiderati. In tal senso l’organizzazione non e’ tenuta a giustificarne alcuna motivazione.

69) Regole su eventuali Deal (concessi solo al tavolo finale)

  • Tutti i giocatori devono essere consensualmente d’accordo.

  • L’organizzazione accorda il pagamento di max 2 premi extra oltre a quelli ufficiali (valido solo per i tornei settimanali). Per gli eventi non premi extra oltre a quelli ufficiali (bolle..)

  • Non e’ concessa tra i giocatori la suddivisione equa del montepremio con conseguente termine del torneo prima del tavolo finale. Si gioca fino al raggiungimento del vincitore o fino al termine temporale massimo

  • Il deal deve essere concepito in maniera che i premi rispettino una logica progressiva per almeno i primi 4 premi del tavolo finale.

  • La progressione dei premi deve corrispondere alla progressione delle posizioni (es : 4 left , il chipleader attuale chiede di essere pagato in forma maggiore rispetto a quello che sara’ poi l’effettivo vincitore, non e’ ammesso)

  • In caso di tornei senza conclusione effettiva del vincitore si procedera’ nel seguente modo: L’ultimo premio rimasto fungera’ da premio base per tutti, il montepremio residuo verra’ conteggiato rispettando la proporzioni dei gettoni ancora in gioco.

  • I giocatori hanno il diritto a continuare un torneo inconcluso il giorno seguente se ne faranno richiesta.

  • In nessun caso la direzione tornei accettera’ forme di deal che pregiudichino il buon nome dell’organizzazione e del torneo stesso.

  • Ogni decisione della direzione in materia di deal e’ insindacabile.

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