Torneo splendido, giocabilissimo e molto tecnico e che vola in diretta streaming dopo la vittoria rapidissima di Michele Guerrini del main event IPO 20. E’ l’IPO Master, partito sabato alle 21, e che dimostra ancora una volta la sua altissima giocabilità. Siamo al 21esimo livello con 5 players in gioco che non mollano l’osso più appetitoso, la prima moneta da 24.500 euro. Finale che promette spettacolo (si riprende con una media di 448.000 chips e bui 10.000/20.000) con un quintetto che sta giocando un poker davvero durissimo e molto tecnico sempre grazie alla struttura. Andiamo a vedere il flow del torneo dal final table alla pausa cena coi 5 left. Il cooler peggiore nel momento peggiore per Antonio Rutigliano eliminato da Sun Liwei in nona posizione per un premio di 3.180 euro. Apre Cesare Raso 12.500 sempre ai bui 3000/6000 ante 500. Da hijack 3betta i resti Antonio Rutigliano, da big blind reshova Sun Liwei che copre tutti e due i players. Passa Raso e si va allo showdown. Rutigliano gira fiero le ‘dame’ ma quando vede KK dell’oppo è già alla cassa mentalmente. Si alza in piedi e impreca quando il board recita: 5-9-10-4-J Apre Claudio Daffinà da middle position per 16500 sui livelli 3000/6000 ante 500 e trova il push di Antony Matray da small blind. Chiama il player romano che gira coppia di 4. Il francese ha A9. Daffinà floppa full house 10-4-10. Un Asso della bella al turn per Matray e river 8. Perdiamo quindi Matray in ottava posizione per 4.400 euro. Mano determinante per il flow del torneo quella messa a segno da Daffinà che ha aperto da utg per 16.000 chips ai livelli 4.000/8.000 ante 1.000. Call di Macalou Madi e di Christrophe Pereira da hijack e bb. Il flop è: 4 picche 8 fiori 7 picche, check, 16.000 cbetta Daffinà e chiamano gli altri due Al turn: 6 cuori 25.000 Pereira e call di Daffinà e Madi. Al river 10 fiori con Pereira che punta 52.000 chips. e Daffinà si chiude in un lungo periodo di riflessione. Alla fine manda i resti coprendo tutti e due i players. Ha pochi dubbi l’hijack Macalou che folda mentre in the tank ora entra Pereira. Si fa chiamare il tempo e allo scadere dei 60 secondi il td Raffaele De Nicola gli folda la mano visto che continua a pensare senza fare una mossa. Daffinà mostra solo un K di fiori. Giusto due mani e abbiamo l’out di Cesare Raso in settima posizione per 5.870 euro. Su un board K-4-3 Raso spinge e arriva ai resti ma Macalou ha coppia di 3 e la doppia del player italiano si schianta contro il set. Siamo sei left con Daffinà, Liwei, Nastasi, Macalou, Pereira e Rinaldi in gioco. Prima della pausa del cambio livello (il nuovo è 6000/12000 ante 1000) arriva il raddoppio di Michele Rinaldi che era rimasto con 20 bb, su Macalou. aveva aperto per due da hijack Macalou e si erano appoggiati sia Rinaldi da sb che il bb. Flop: K-2-3 con due quadri e cbetta il francese ed entra solo Rinaldi. Al turn carta maginca, 4 picche, per l’italiano. Ancora 45.000 il francese, 128.000 all in per Rinaldi e call. K10 contro coppia di 4 e Rinaldi non vede cambiare la situazione al river e s riporta in average che attualmente è circa 370.000 chips. Ancora 6 left con Nastasi che si è accorciato moltissimo. L’action è davveto freezata con molti piatti giocati fino al river ma che spostano poco gli equilibri. Bisogna arrivare alla mano in cui con KJ Michele Rinaldi chiama i resti di Christophe Pereira che ha A10. Un jack sul board manda fuori per 7.090 euro il player francese. Il chip count alla pausa cena: Michele Rinaldi 525.000 Claudio Daffinà 520.000 Madi Macalou 480.000 Sun Liwei 460.000 Eros Nastasi 276.000