Alla fine è Francesca Ciapani, la bella e brava giocatrice e dealer, che imbusta ben 383mila gettoni al comando dei circa 300 players in attesa dei dati ufficiali di fine giornata.

Bene, come avevamo anticipato, Ettore Ricci oltre le 360mila chips mentre Mauro Tremolada chiude a 313.000 gettoni dopo aver sfiorato le 400.000 chips.

Via via tutti gli altri con Valeria Sinatra, Luca Cristantielli e tanti altri ancora.

Quando stanno per essere chiamate le ultime mani del torneo ci sono almeno 4 giocatori molto deep tra i quali cercheremo di capire chi sarà il chip leader di giornata.

Su tutti probabilmente Mauro Tremolada che ha sfiorato le 400.000 chips e ora viaggia sulle 350-360.000. Poi Ettore Ricci anche lui su questa lunghezza d’onda col suo deep stack.

Per ‘par condicio’ due donne: Valeria Sinatra e Francesca Paciani sulle 240.000 chips.

Più giù Luca Cristantielli che con il super call di giornata aveva sfiorato le 200.000 chips.

Livello 600/1200 ante 200. Apre da utg Luca Cristantielli 2500 e chiamano utg1, il botton, lo small blind e il big blind.

Flop: tutti fanno check

Turn: tutti fanno ancora check ma il bottone leada 6.500 e Cristantielli inizia a pensare al range dell’avversario nonostante il board non proprio favorevole per lui. Mette l’avversario sia su flush draw ma anche su coppia di 5. Chiama.

River: Oppo manda resti per 22.000 chips e ci pensa ancora Cristantielli escludendo stavolta i 5. Dopo altre valutazioni chiama ed ecco lo showdown:

Cristantielli:

Opponent:

Cristantielli vola a 190.000 gettoni con una media 86.259.

Sono 813 gli entires del primo flight di questa 22esima edizione dell’Italian Poker Open. Fra gli ultimi iscritti troviamo anche Gabriele “Galb” Lepore e Claudio “Swissy” Rinaldi.

Pausa alla fine dell’ottavo livello con chip up e si riprenderà al livello 500/1000 ante 100. Mancano 4 livelli di gioco da 45 minuti per chiudere questo flight A dell’IPO22. Gli entries definitivi verranno comunicati a breve ma sono quasi oltre 800 al momento.

 

Livello 300/600 ante 50. Mano concitatissima anche al tavolo di Vincenzo Scarpitti dove siede anche Sergio Castelluccio. C’è un’apertura da utg1 per 1.650, un call e da mp c’è una 3bet 6.500. Gioca Scarpitti da hijack e da bottone Furlanetto manda tutto. Gioca mp e anche Scarpitti!

Scarpitti:

Furlanetto:

Middle position:

Il board lascia invariata la situazione preflop e spedisce Furlanetto a oltre 120.000 chips! Out il player da mp mentre Scarpitti sconsolato sembra di mandare i resti al buio ma riprende le sue 7mila chips e continua a giocare. Al momento la media torneo è di 50.000 chips e i players sono totali sono 592/774.

Scende a 20.000 gettoni Roby Begni, grazie ad una lettura più che corretta. Apre Giulio Astarita a 1.300 ricevendo una 3bet da mp, cold call di mp2. Da cutoff Begni 4betta a 10.200, folda solo Astarita.

Flop

Check dei due giocatori in mp, cbet di Begn a 10.600, folda il primo avversario mentre il secondo mette i suoi ultimi 26.000 gettoni al centro del tavolo.

Entra in the tank Begni al punto che gli viene chiamato il tempo. Allo scadere del minuto decide per il fold dichiarando ponendo l’avversario solo su o più probabilmente su , lettura pressochè azzeccata quella di Begni ed un nice fold!

Livello 200/400 ante 25. Accade tutto preflop, su una 3bet di Denis Karakashi, Agazio Gerace manda i resti per 15.000 chips totali e trova il call dello stesso Snejder.

Karakashi:

Gerace:

Il board che condanna Agazio e lancia Denis:

Gerace vola a fare re entry: “Ci riprovo subito, ovvio!”.

Insieme fanno oltre 3.8 milioni di dollari vinti in carriera e li accomuna un braccialetto WSOP. Antonin Tesseire lo ha vinto nel 5.000$ NLHE Triple Chance – WSOP 2011 –  mentre Ivo Donev nel 1.500 PLO – WSOP 2000 -. Questa sera siedono uno accanto all’altro allo stesso tavolo. Sicuramente ne vedremo delle belle.

Siamo a metà del livello 5 150/300 e il team pro Campione Poker Team schierato a questo day1A si trova più o meno intorno alla media torneo.

Salvo Bonavena veleggia sulle 50.000 chips quando la media torneo è di 42.000 gettoni mentre leggermente sotto average Piero Monzio Compagnoni.

Roby Begni è salito verso le 50.000 per poi scendere intorno alle 46.000 chips. In bvb risale un po’ con A8 contro A9 del big blind. L’8 scende sul flop e riesce a strappare qualche chips all’avversario.

Con AA e con i 9 doppiati sul flop riesce a trappare qualcosa ad un opponent che mucka e, secondo Begni, ha hittato una dama pagando il pro Cpt.

Samantha Visalli era sulle 55.000 chips ma in un colpo in cui paga due strade per poi check/foldare al river. Ora si trova sulle 47.000.

Arriviamo, dpo 4 livelli di gioco, alla prima pausa di giornata. Attualmente sono 680 gli entries di questo primo flight. Va ricordato che la registrazione tardiva è aperta sino alla fine dell’ottvao livello di gioco.

Livello 150/300. Mano decisiva al quarto livello con Alessandro Borsa che elimina una giocatrice, ne azzoppa un altro e vola a 130mila gettoni quando la media è di appena 41mila chips.

Apre middle position a 600, chiama Stefan Stamenkovic dal cutoff, chiama Borsa dal bottone e la giocatrice da small blind fa 2.600 chips! Giocano solo Stamenkovic e Borsa.

Flop: e si scatena l’inferno. Lo small blind dice 7.000, gioca Stamenkovic, Borsa raisa a 17.000 chips. Chiama il piccolo e chiama anche il cutoff.

Turn: check sb, 12.000 Stamenkovic, all in 50.000 totali per Borsa e giocano sia lo small che il cutoff!

Borsa:

Stamenkovic:

Small blind:

Il river  è un e Borsa sale a oltre 130.000 chips causando l’out dello sb mentre Stamenkovic si accorcia sensibilmente.

Quando siamo arrivati al livello 3 100/200 con circa 630 players ai tavoli, si arricchisce il field dell’IPO22.

Gli ‘squali’, o sarebbe meglio dire ‘barracudas’, si concentrano su alcuni tavoli davvero stimolanti e che seguiremo da qui in avanti.

In uno troviamo addirittura Jean Marc Bellini, Gianpaolo Eramo, Paolo Della Penna Liwei ‘Homagoo’ Sun e Stefano Mura.

Poi Michele Guerrini, vincitore dell’IPO20 , Lorenzo Antonelli, nono al main Wsopc Italy 2016, Maurizio Saieva fresco team pro Domusbet.it e il reg campionese Vincenzo Scarpitti.

Proseguiamo nella carrellata del ‘palco’ del nono piano dove i tavoli riempiono tutta la superficie con un altro vincitore come Agazio Gerace, Matteo Mutti vincitore main Wsopc Italy 2016, Alessandro Borsa, Mario Perati, Daniele ‘Superprimex’ Primerano, Alessandro Minasi Vichy Snobbina Ben, Alfonso Illiano, Paul Testud, Cesare Raso.

Un altro vincitore dell’IPO è Carlo Savinelli che al terzo livello è uscito e ha fatto già il re entry sparando l’unico bullet di giornata!

Livello 75/150. Come avevamo detto assai fornita la truppa francese. Tra questi anche la signora Elizabeth Baltazar che passa una mano importante dopo aver condotto questa mano con un board non proprio ideale per la sua coppia importante.

Apre 350 chips l’utg, chiama utg1 e dal cutoff la Baltazar fa 1.1150. Giocano tutti e due gli avversari.

Flop: , check, check, 1525 chips Baltazar, chiama solo l’avversario da under the gun.

Turn: e i due fanno check.

River:   4.000 chips utg e tanka Elizabeth per poi passare e girare

Sempre allo stesso livello una mano un po’ più complessa per Sasha Novitskiy.

Conduce il gioco proprio Sasha, regular della sala campionese con una puntata di 350 chips da utg. Il player da middle position fa 1.100 e gioca Novitskiy.

Flop: , check Sasha, 1.300 oppo e call.

Turn: ancora check/call 2.400 chips per Novitskiy.

River: stavolta check/fold per Novitskiy alla puntata del 10.100 chips dell’avversario. Altro fold importante con Sasha che si accorcia un po’.

Girando fra i 65 tavoli allestiti nel salone delle feste del Cainò di Campione d’Italia abbiamo scovato molti regulare della nostra poker room. Alessandro “Il Principe” Miotti, Mikica Mitrvic, Kirill Beutler, Salvatore Floridia, Roberto Gerosa, Marco Graziano vincitore di un anello all’ultimo WSOP Circuit e Fabio Rastelli vincitore dell’edizione 28 di Only the Barracudas sono solo alcuni di loro.

Aumenta anche il numero dei componenti del team pro CPT che vede ora schierati, oltre a Bonavena e Compagnoni, anche Roby Begni e Samanta Visalli.

Quando siamo alla fine del primo livello di gioco sono oltre 600 i players ai tavoli, ed altri sono in arrivo visto “l’affolamento” alle casse. La registrazione tardiva è disponibile sino al termine dell’ottavo livello.

Presenze estere, players internazionali, regular campionesi della room Cpt e anche qualche particolare e gradito ritorno.

Partiamo dal team pro Cpt con Salvatore Bonavena e Piero Monzio Compagnoni già schierati ai tavoli. Bella coppia al tavolo con Stefano Mura in posizione su Jean Marc Bellini, Simone Gatto di Scommettendo, Valeria Sinatra, Pietro Paolo Gobetti due volte itm al main Wsop Circuit Campione d’Italia nel 2015 e nel 2016, Leonardo Parmiggiani, Pasquale Vinci, Dario Ciravegna, Christian Viali, Luca Falaschi, Delfino Novara, Johnny Mansutti, Paolo Giovanetti, Salvatore ‘Giannino Kart’ Govanni, Cataldo Valletta.

Ampia la truppa francese con Cyprien Berger, Sami Benjima, Daniel Novak, Jeremy Queen e in sala avvistato anche Antonine Tesseire, braccialetto Wsop.

Dicevamo di due ritorni particolari: dopo 3 anni torna al tavolo Alessandro Pastura e anche il manager Giulio Astarita.

Sotto la supervisione del tournament director Antonio Greco, è Raffaele Maria De Nicola a dare lo shuffle up and deal dopo la presentazione di Jack Bonora che dà il benvenuto a tutti nella ‘casa del poker qui a Campione d’Italia per IPO22, il torneo più importante d’Europa’.

Si gioca con un Buy in di 550 euro, stack 40.000 e  oggi si giocheranno 12 livelli da 45 minuti. Domani alla stessa ora spazio al day 1B, mentre venerdì ultimo appello con il flight C. I qualificati dai primi due round accedono al day 2A in programma sabato alle ore 13.00, mentre coloro che hanno superato il day 1C, vanno diretti al day 2B schedulato sempre per sabato alle 20.00.