Chiuso anche il Day2, a Riccardo Trevisani lo scettro di leader


Giornata intensa al Casinò di Campione d’Italia col Day 2 della dodicesima edizione IPO che  vede partire 486 contendenti e arrivarne 79 a fine giornata con Riccardo Trevisani che imbusta da chipleader di fronte al lago di Lugano. Il podio virtuale è completato da Paolo Petrucci e Natale Sottile. Molto bene anche Luigi Curcio 861.00 chip.

 

Riccardo Trevisani commenta così la leadership: “Non vuol dire ancora nulla anche perché avevo 8 bui al livello 250-500! Quindi in questo gioco tutto può succedere. Certo è un buon viatico, ma la strada è ancora lunga e ricca di pericoli, speriamo di schivarli e andare fino in fondo!” per poi concludere con un sorriso e l’esclamazione: “E’ davvero una gioia rara!”.

 

La storia del Day 2 regala molti capovolgimenti tra vertice e fondo del plotone. Francesco Bullo parte male contro Paolo luini e si trova con 10 bui, ma poi risale e si trova a giocarsi la fase antecedente la bolla praticamente in average.

Simone Celsi perde smalto e non trova il feeling giusto mentre sale in cattedra un giocatore di spessore come Paolo Petrucci che prende la leadership dopo la pausa cena grazie a un monster pot dove col set prosciuga il rivale con gli assi. Tra i migliori anche Lazzaretto e Montrucchioli mentre si arrendono altri Pro rinomati come  Giampiero Valentini o Claudio Rinaldi, prima vittima proprio di un set contro Lazzaretti e poi giustiziato con J-J contro 9-9 di Luini che pesca il Jolly.

Lentamente ci si avvicina alla bolla e, a farne le spese, sono altri personaggi illustri come Alessandro De Michele e Salvatore Bonavena che da short chiudono l’avventura, entrambi perdendo il flip chiave.

La fase più calda si raggiunge proprio nell’ultimo livello di giornata con 6 giocatori da tagliare per il passaggio ai premi. Il gioco subisce un rallentamento ma non mancano comunque i colpi a effetto come quello che elimina Francesco Bullo con set overset contro Natale Sottile, oppure con Riccardo Trevisani che prende colpo dopo colpo sempre più sicurezza e stack.

A sacrificarsi prima dello stop è Lukas Sasky che si consegna al ruolo di uomo bolla con un bluff.

Alla fine della giornata, come detto, è proprio Riccardo Trevisani a imbustare da chipleader su Paolo Petrucci quando rimangono in gara in 79 giocatori.

 

Per maggiori dettagli potete sfogliare il nostro blog del Day 2.