Anche questa 16ima edizione è terminata, e data la consueta notevole affluenza ci sono voluti 5 giorni di poker in totale, con una notte intera per decidere il final table ed un’altra ancora invece per decretare il vincitore, che poi si sarebbe portato a casa trofeo e prima moneta per 60mila euro.
Giuseppe Incognito, lo avete potuto seguire al tavolo finale in diretta streaming sul canale Youtube del Casinò di Campione, ed è stato proclamato vincitore in un tavolo sicuramente non facile, ma che ha saputo dominare dall’inizio alla fine.
Arrivandoci da chip leader ed in grado di sopportare alti e bassi, stupendo tutti per un gioco frizzante ed alquanto fuori dall’ordinario, ma alla fine ha avuto ragione, almeno quando con il suo AQ ha decretato l’eliminazione del suo avversario in heads up.
Studio e prime due eliminazioni, poi tutti in discesa?
Come ogni final table che si rispetti, si inizia lentamente: tre ore di studio, controllo del gioco: sopra questo final day aleggia un’arietta di timore e paura. Il primo ad andarsene e Francesco Della Sala, che perde con il più classico dei coinflip ovvero 77 vs QJ.
Da qui il ritmo delle eliminazioni prende ora piede, con Angelo Corona che abbandona in settima posizione essendo dominato (KT contro KQ). Una volta preso il ritmo è difficile perderlo e così anche Luigi Percossi deve abbandonare perdendo il flip coin AJ vs 99 ed accontentarsi della sesta posizione.
Senza paura.
Dopo la pausa è un tripudio di eliminazioni: Pierre Nousse deve lasciare il quinta posizione (già arrivato ai premi importanti), poiché la sua pocket pair di 5 è dominata dal 77 del futuro vincitore. Passano le mani (poche) ed abbandona anche Jean Marie Peyro, che trova KK contro il suo AT: board liscio e addio.
Si rimane in tre: Piccone, Incognito e Raz Alon. Subito è un deal a tre per non perdere tantissimo e non rischiare più del necessario. Poi proprio Raz che si era protagonista del torneo deve lasciare: in piena sopravvivenza push or fold, decide di metterle in mezzo con K4 ma trova A8 di Incognito.
L’heads up tra Piccone ed Incognito è decisamente equilibrato: 13 milioni per il primo, 12 per il secondo.
Bastano appena un paio di mani a Piccone per prendere il largo, ma da qui in avanti sarà un continuo ribaltamento di fronte, fino a quando la partita non sarà saldamente nelle mani di Incognito.
Dopo svariati tentativi di salita da parte di Piccone, la mano finale si rivela favorevole invece per Incognito, che mostra AQ contro J9. Dal board nessuno aiuto e dunque abbiamo il vincitore.
Prossimo appuntamento dal 2 al 6 Gennaio 2015 con la diciassettesima edizione dell’Italian Poker Open.